“Sognare”: primo disco raccontato dal Christian Delord del 2009.
Sono passati dieci anni dal mio primo disco “Sognare Part. I” , e mi stupisce rileggere le parole che scrivevo allora. E’ passato così tanto tempo ma lo scopo di Christian DeLord rimane sempre lo stesso: far vivere emozioni, anzi “condividere le mie emozioni con gli altri”, come dicevo allora.
Il 2021 è stato molto ricco dal punto di vista musicale, è nato il disco l’Essenza e il videoclip di “Anema e Core” sta continuando a riscuotere grandi successi. Forse è anche per questo che voglio ricordare gli inizi, voglio dedicare del tempo al passato, soprattutto se mi permette di capire l’evoluzione della mia musica e di Christian DeLord. Che ne dici, vuoi fare questo viaggio nel passato con me?
Sognare è più di un disco, più di note al pianoforte: è poesia, è una storia, è l’amore raccontato dal pianoforte di un Christian DeLord giovane e sognatore. Insieme al disco infatti avevo anche creato il libro “Sognare” con delle poesie che dessero voce alle note e che volevo cosi tanto condividere con gli altri che avevo perfino messo in palio tutto in cambio di una poesia d’amore:
“Durante la giornata del 25 dicembre 2009 verrà messa in palio una copia con dedica speciale del libro di DeLord “Sognare” contenente il cd omonimo.
Per vincere la copia del libro basterà inviare una poesia sul tema dell’amore al seguente indirizzo : press.office@delord.it.
La migliore poesia verrà inserita nella prossima edizione del libro.”
Ricordiamoci che il 2009 non era come oggi, il web non era cosi conosciuto, pensate che era appena nato Instagram, ma il mio sogno era già più ampio e non avevo timore di rincorrerlo brano dopo brano, nota dopo nota. E ad ogni nuovo disco si è avvicinato un po’ di più, ma te lo racconta il Christian DeLord di allora!
L’intervista di Primapagina al DeLord del 2012: Sognare pt.2, 10 anni dopo.
2012, PrimaPagina, Modena.
<<Sogno al pianoforte per condividere emozioni.>>
Per lei, Carlino, che cosa significa suonare?
“Quando parlo con i miei amici spiego sempre che per me suonare è un piacere. Non suono con l’obiettivo di diventare famoso o di andare in tv, ma lo faccio esclusivamente per condividere le mie emozioni con gli altri.
Adesso, con i reality, la musica sembra diventato uno sport: uno vince la medaglia e torna a casa.
La musica invece è una crescita personale e il mio obiettivo è quello di continuare a comporre brani anche fra 20 anni, con la speranza che la gente mi segua condividendone i pensieri.”
“Stasera presenterò il mio nuovo disco nell’intimità del mio studio, perchè credo che non ci sia modo migliore per sfruttare le potenzialità che il web ci offre.
Ho sempre pensato che un giorno la mia musica avrebbe potuto viaggiare libera e superare le barriere che le distanze ci impongono. Finalmente è possibile. Una webcam, una connessione internet e siamo pronti. Sarà un bellissimo esperimento con il quale voglio ringraziare tutte le persone che da tempo mi seguono e rendono speciale ogni cosa che io faccio. Grazie di cuore.”
Credo che quella sia stata la primissima diretta di DeLord: e pensare che i giovanissimi forse non hanno nemmeno mai visto una webcam. Oggi il ritmo è cambiato, le dirette di un’ora sono state sostituite con una storia di 15 secondi o un Instagram Reel di un minuto…
Certo, il cambiamento è notevole ma sono felice di poter dire che il Christian DeLord del 2012 aveva pensato bene: oggi la mia musica può superare le barriere che le distanze impongono, permettendomi di raggiungere persone che apprezzano e condividono i pensieri dietro i miei brani da qualsiasi parte del mondo, soprattutto dall’America, Russia e Messico.
Ecco perchè oggi tendo a raccontarmi sempre più sui social, dove condivido musica, poesia e scopro con chi mi segue la meditazione guidata. Vuoi far parte anche tu di questa conversazione?
Seguimi e scrivimi quando vuoi sui miei profili social
E se vuoi unisciti a gli altri Dreamers del gruppo Telegram dedicato alla poesia e alla meditazione, per riscoprire la propria interiorità ed accrescere “l’essenza” di ognuno di noi insieme.
Il cambiamento di prospettiva di Christian DeLord: dall’esterno all’interno della propria Essenza.
Tuttavia, forse sono cambiate anche altre cose oltre al mezzo dove raccontarsi.
Qualche anno fa volevo “scrivere in musica di molti temi sociali attuali e non, che hanno devastato la nostra cultura, i nostri valori…“
Per trovare l’ispirazione pensavo a tutto ciò che era intorno a me, concentrandomi sui problemi sociali del tempo, cercando di evidenziarli, denunciarli… sperando che quelle mie parole, note o pensieri potessero avere un qualche effetto, non tanto sulla situazione quanto sul mio modo di viverle e su quello delle persone che avrebbero letto o ascoltato il tutto.
Cercavo la pace interiore nel mondo esterno, “la mia anima mi chiedeva di scrivere in musica tutto questo” ed io credevo fosse la cosa giusta.
Oggi con il senno di poi, con gli anni e forse l’esperienza, ho trovato un nuovo modo per trovare e comunicare la pace, per vivere i problemi di ogni epoca in modo meno distruttivo: la soluzione non era all’esterno, la soluzione era all’interno, è L’Essenza.
Da questa scoperta è nato il mio ultimo disco, che al suo interno porta i valori di sognare, porta l’amore, la ricerca della pace attraverso la musica ma in una nuova veste.
Basta vedere accanto “Inseguirsi” ed “Anema e Core”, videoclip di due brani rispettivamente di “Sognare” e “L’Essenza”.
Oggi ho capito che l’amore, la bellezza eterna ed il benessere interiore non si trovano solo nei sogni. Anema e Core racconta che la bellezza è eterna se racchiusa nelle anime che possiamo percepire nei luoghi, nelle persone, negli attimi che viviamo. In quei luoghi ed in quelle strade di Napoli, le cui luci del tramonto erano la cornice perfetta in cui far sgorgare le parole e trasformarle in note…
Cosa ne pensi di questa evoluzione di Christian DeLord, quale versione preferisci: il sogno o l’interiorità?
Dimmi cosa ne pensi nei commenti o scrivimi sui miei profili social, li trovi qui