DeLord si rivela incandescente, travolgente e metafisico, percorrendo la grande strada della libertà espressiva in uno stile compositivo sognante, dormiente, di probabile natura psichedelica, in cui il pianoforte incontra la luce risolutiva e tenue di lampade illuminanti – create dall’artista stesso – in un magico misterioso esperimento di colori alchemici che risulta benefico anche solo come cromoterapia. Linee melodiche morbide attraversano la danza delle note di questo sorprendente e tenue Scrittore di Sogni. Appena uscito il suo singolo “Un respiro”, che è un invito di amorevole calma sintesi.
Graziano OrigaIntervista per il Sole24ore | 28 Febbraio, 2015